Tubi in silicone Masterflex
I nostri tubi in silicone sono disponibili in due versioni: polimerizzati al perossido e al platino. Entrambe le versioni condividono molte caratteristiche, come la conformità alla FDA e le approvazioni USP di Classe VI, i valori di temperatura e la compatibilità chimica. Tuttavia, esistono alcune differenze tra i due tipi di silicone.
Tubi in silicone polimerizzati al perossido
Vantaggi:
- maggiore capacità di compressione fisica
- economici
- durata più lunga del tubo
Svantaggi:
- potenziale degassamento dei prodotti a base di perossido
Tubi in silicone polimerizzati al platino
Vantaggi:
- trasparenza leggermente maggiore
- superficie più liscia e minor livello di legame con le proteine
- preferito dalle industrie farmaceutiche e biotecnologiche
- meno sostanze potenzialmente liscivianti
Svantaggi:
- durata più breve del tubo
Questi due tipi di tubi in silicone si differenziano per il processo di produzione. Questo processo è noto come vulcanizzazione. Di seguito viene descritto il processo di lavorazione di questi tipi di tubi.
Vulcanizzazione del silossano: polimerizzazione del silicone
I tubi in silicone sono derivati dal polimero silossanico polidimetilsilossano. Questo polimero è una sostanza amorfa e fluida che non ha proprietà utili per la tubazione. Con l’aggiunta di un catalizzatore che provoca la reticolazione del polimero silossanico e l’aggiunta di un riempitivo di silice per la resistenza, si forma l’elastomero siliconico. I processi di conversione del silossano in silicone sono noti come vulcanizzazione o polimerizzazione. Esistono due processi di polimerizzazione importanti dal punto di vista commerciale: la polimerizzazione al perossido e quella al platino.
Tubi polimerizzati al platino
Questo processo di polimerizzazione avviene a temperatura ambiente, per cui è noto anche come vulcanizzazione a temperatura ambiente (RTV). Un sale di platino viene aggiunto al silossano durante l’estrusione. Una volta che la miscela è esposta all’aria, inizia la reticolazione e si forma il silicone. Il sottoprodotto di questa reazione è l’etanolo, che viene facilmente rimosso. Il materiale siliconico che si forma dalla polimerizzazione al platino non è generalmente così resistente come quello formato dalla polimerizzazione al perossido.
Tubi polimerizzati al perossido
In questo processo di polimerizzazione, il polimero silossanico viene miscelato con un perossido organico. Il tubo viene estruso e poi riscaldato. Il calore avvia la reticolazione, formando il silicone. I sottoprodotti catalitici (perossidi e chetoni) sono volatili ed evaporano durante il processo di polimerizzazione. Se la polimerizzazione non è corretta o se si protrae per lunghi periodi di tempo, può verificarsi il degassamento di perossidi e chetoni. Il sintomo principale del degassamento è il blooming, ovvero la formazione di una fine polvere cristallina bianca all’interno del tubo. Questo fenomeno può essere rimosso riscaldando il tubo e risciacquandolo.
Sebbene entrambi i tipi di tubi siano stati prodotti in un ambiente pulito, non sono stati pre-sterilizzati. Questa è una responsabilità dell’utente. Di seguito sono riportati un paio di metodi da prendere in considerazione se la sterilizzazione è un requisito per le tue procedure.
Per sterilizzare i tubi di silicone
- Autoclave ad alta velocità (flash): posizionare i tubi su un panno che non lascia pelucchi o su carta sterilizzante in un vassoio pulito e aperto per 10 minuti a 270 °F (132 °C) a 30 psi (2 kg/cmq).
- Autoclave a gravità standard: avvolgere i tubi con un panno che non lascia pelucchi o con carta sterilizzante e posizionarli in un vassoio pulito e aperto per 30 minuti a 250 °F (121 °C) a 15 psi (1 kg/cmq).
- Prevacuare l’autoclave ad alta temperatura: avvolgere i tubi con un panno che non lascia pelucchi o con carta sterilizzante e posizionarli in un vassoio pulito e aperto per un ciclo normale di 30-35 minuti a 250 °F (121 °C).
- Raggi gamma.