Misurazioni del pH

Ti serve un elettrodo pH e almeno due tamponi pH, uno con pH 7 e l’altro con pH 4 o 10. Gli accessori opzionali che ti aiutano a conservare più a lungo i tuoi elettrodi sono: soluzioni per la conservazione, bottiglie di immersione e soluzioni detergenti.

Ci sono due diversi modi per eseguire il test del pH:
1. strisce pH o carte indicatrici
2. pHmetri ed elettrodi

Se devi misurare il pH su campo e trasportare il pH-metro da una parte all’altra, è necessaria una batteria. Se il misuratore è fisso, come per es, in laboratorio, scegli la versione da banco.

La migliore soluzione di conservazione è un tampone 4 M KCL a pH 4 o a pH 7 o potresti usare anche dell’acqua di rubinetto come soluzioni per la conservazione, Cautela: non conservare mai i tuoi elettrodi in acqua distillata.

Noi raccomandiamo di calibrarlo ogni volta che lo usi oppure dopo ogni set d’utilizzo.

Sì. Ci sono due principali vantaggi nel mescolare lentamente o nello scuotere delicatamente il campione durante la misurazione del pH. Innanzitutto, il flusso maggiore del campione attraverso gli elettrodi risulta in un tempo di risposta più rapido. Secondo poi, la soluzione è più omogenea così da non esserci più aree di pH aumentato o ridotto.

Prepara il campione combinando 5 g di campione di terreno con acqua distillata, mescolare accuratamente e poi attendere 10 minuti fino a che la miscela si sedimenti. Inserire con molta cautela la sonda facendo attenzione che il bulbo sia nel terreno e il giunto nel surnatante. Consenti alla lettura di stabilizzarsi.

L’unico modo per misurare il pH di un gas è di dissolverlo in acqua distillata e misurare la miscela.

• La certificazione ISO 17034-2016 per i fornitori significa che tutti i tamponi sono prodotti e testati da esperti, che garantisce la totale affidabilità della qualità dei prodotti.
• La certificazione si fonda sulla presenza di un laboratorio di analisi competente, dove non solo lavora un team altamente qualificato, ma laddove ogni singola analisi eseguita soddisfa specifici criteri.
• Tutta la strumentazione utilizzata viene regolarmente controllata da laboratori di calibratura ufficialmente autorizzati.
• Tutti i rilevanti parametri utilizzati per le misurazioni (peso e temperatura) soddisfano gli standard nazionali e internazionali.
• Requisiti generali per la competenza e il funzionamento coerente della produzione del materiale di riferimento.
• Tutti i metodi utilizzati dal produttore per certificare i propri standard devono essere convalidati e dimostrati di essere accurati.